BLATTE - SCARAFAGGI
Durante il giorno, invece, le Blatte si nascondono in crepe e fessure delle pareti, luoghi dove trovano riparo e si riproducono indisturbate, aumentando considerevolmente di numero già dopo pochi mesi.
IMPARA A CONOSCERLE
In Italia le specie che possono causare infestazioni sono cinque:
Blatta orientale (Blatta orientalis)
Blattella germanica o Fuochista (Blattella germanica)
Blatta americana (Periplaneta americana)
Blatta dei mobili (Supella longipalpa)
Blatta egiziana (Polyphaga aegyptiaca)
DOVE VIVONO LE BLATTE
COSA MANGIANO LE BLATTE
Gli scarafaggi adorano mangiare le stesse carni che mangiamo noi come manzo, pollo, agnello e pesce. Gli scarafaggi sono anche noti per consumare insetti morti, capelli e unghie umane. Le loro mandibole sono piuttosto deboli quindi preferiscono nutrirsi di pelle morta piuttosto che di tessuti vivi.
Dato che le blatte, sono portatrici di moltissime malattie di natura batterica (enterobatteri, coliformi, salmonelle, bacilli) e parassitarie fanno da vettore passivo per le forme infettanti di ascaridi, tenie, amebe, poliomelite, febbre gialla, funghi, bisogna intervenire subito in caso di infestazione.
Se non riesci a debellarle da solo facendo una pulizia approfondita, vuole dire che l'infestazione è più grave di quanto pensi. Purtroppo le blatte si riproducono velocemente, quindi bisogna andare ad eliminare anche gli eventuali depositi di uova.
Un intervento di personale qualificato andrà ad avere un impatto decisivo sull'infestazione, non rinviare l'intervento del professionista per non aggravare la situazione. Più lascerai passare del tempo, più le blatte si insedieranno moltiplicandosi sempre più.
La nostra squadra di tecnici interverrà opportunamente a debellare l'infestazione con professionalità e prodotti specifici.
Andranno a verificare i punti di accesso delle blatte della tua casa, bloccandolo, verificheranno la presenza di eventuali depositi di uova.
Consigli Pratici
Si consiglia di limitare i fattori che influiscono al proliferare dell'infestazione:
- Ridurre le fonti d’acqua e cibo
- Svuotare regolarmente la spazzatura ed evitare di mantenere sacchetti fuori dai contenitori
- Pulire scrupolosamente l’ambiente abitato assicurandosi di rimuovere con cura il materiale organico che si deposita su pareti, pavimenti, elettrodomestici, cucine, cappe, arredi, aree al di sotto di pedane e/o dietro intercapedini.
- Sigillare possibili vie d’entrata dal circuito fognario e dalle aree esterne
- Applicare un sistema di monitoraggio efficiente